tiratori top

I 10 migliori sparatutto in prima persona per PC deboli: azione priva di lag su un hardware datato

Pagina iniziale » blog » I 10 migliori sparatutto in prima persona per PC deboli: azione priva di lag su un hardware datato

Se il tuo hardware non è più in grado di gestire i giochi moderni con una grafica entusiasmante e FPS elevati, non è un motivo per rinunciare alla tua attività preferita. C’è una via d’uscita: gli sparatutto per PC meno performanti. Sì, esistono. Questi “vecchi sparatutto” non sono solo interessanti, ma anche capaci di regalare molte emozioni. In questo articolo abbiamo raccolto i 10 migliori progetti: parliamo dei classici del genere e dei giochi moderni accessibili con requisiti di sistema minimi, ma con un’azione di alta qualità.

1. Half-Life 2: una leggenda del genere che non ha perso la sua rilevanza

Half-Life 2 è uno sparatutto di culto che si è guadagnato un posto speciale nel mondo dei videogiochi. Nonostante la sua età (pubblicato nel 2004), il concept rimane ancora uno dei migliori esempi del genere. Gli sparatutto con bassi requisiti di sistema raramente possono vantare una tale qualità e attenzione ai dettagli.

In Half-Life 2, giochi nei panni di Gordon Freeman, uno scienziato che si ritrova al centro dell’apocalisse dopo un’invasione aliena. L’atmosfera, la trama avvincente e gli elementi innovativi del gameplay hanno reso il gioco un vero capolavoro.

Caratteristiche:

  1. Gameplay che si adatta bene a requisiti hardware ridotti. Nonostante la sua bellezza visiva, Half-Life 2 gira anche su laptop meno performanti, senza richiedere schede video o processori potenti.
  2. Ottima ottimizzazione, trama e personaggi rimangono attuali ancora oggi.
  3. La fisica al momento dell’uscita fu una vera rivoluzione. L’interazione con oggetti che possono essere sollevati, spostati o distrutti ha creato momenti unici.

Requisiti minimi di sistema: Windows XP, processore da 1,2 GHz, 256 MB di RAM, scheda video da 64 MB.

2. DOOM (2016) – un gioco d’azione potente per un PC meno performante

Se volete immergervi in ​​un mondo di pura azione, con demoni sanguinari e battaglie furiose, DOOM (2016) è un’ottima opzione. Gli sviluppatori hanno lavorato con cura per trovare il giusto equilibrio tra grafica di alta qualità e prestazioni elevate.

DOOM (2016) è un remake del leggendario originale, ma con diverse differenze:

  1. gameplay migliorato;
  2. fisica migliorata;
  3. incredibile livello di dinamica.

La versione è stata ottimizzata in modo tale da poter essere gestita anche da PC e laptop meno potenti. Pertanto, puoi facilmente goderti battaglie veloci e dinamiche con i demoni. Scegli una delle armi, combatti orde di mostri e non temere che tutto si blocchi.

Requisiti minimi di sistema: Windows 7, processore Intel Core i5-3,3 GHz, 8 GB di RAM, scheda video Nvidia GTX 670 da 2 GB. Questo offrirà l’opportunità di giocare anche su hardware relativamente vecchio.

3. Counter-Strike 1.6: un classico degli sparatutto online

Questo sparatutto è un vero simbolo dell’azione multigiocatore e rimane ancora oggi uno dei preferiti da milioni di persone in tutto il mondo. Se vuoi vivere lo spirito della battaglia con requisiti di sistema minimi, Counter-Strike 1.6 è l’opzione perfetta.

La grafica semplice non impedisce al progetto di rimanere attuale per oltre 20 anni. La sua popolarità nel mondo degli eSport parla da sola. Gli sparatutto con bassi requisiti di sistema raramente possono vantare un gameplay multigiocatore così profondo da invogliare gli utenti a tornare a giocare a CS più e più volte. La versione 1.6 offre modalità classiche come terroristi contro forze speciali, una varietà di mappe e la possibilità di personalizzare il gioco.

Requisiti minimi di sistema: Windows 98/2000/XP, processore da 500 MHz, 96 MB di RAM, scheda video con supporto DirectX 7.0.

4. Team Fortress 2: un gioco d’azione cartoonesco per ogni PC

Tra gli sparatutto adatti ai laptop c’è Team Fortress 2: vivace e cartoonesco, attrae per il suo stile e la varietà di possibilità. Qui è possibile scegliere tra diversi personaggi unici, ognuno con le proprie abilità e il proprio ruolo nella squadra. Gli sparatutto per PC meno potenti raramente offrono una tale varietà nella scelta degli eroi.

La grafica, sebbene cartoonesca, è elegante e accattivante. Team Fortress 2, prima di tutto, è uno sparatutto a squadre in cui il lavoro coordinato dei giocatori è fondamentale, non solo i risultati individuali. Strategia, coordinamento e rapidità di reazione: ecco cosa spinge gli utenti a tornare a giocare a questo capolavoro.

Requisiti minimi di sistema: Windows 7, processore da 1,7 GHz, 512 MB di RAM, scheda video da 128 MB.

5. Medal of Honor: Allied Assault — Seconda Guerra Mondiale su un vecchio PC

Tra gli sparatutto con requisiti di sistema bassi c’è Medal of Honor: Allied Assault, un vero capolavoro del genere militare. Un classico in prima persona che ha conquistato milioni di persone all’inizio degli anni 2000. Qui vivrete lo sbarco alleato in Normandia.

Gli sparatutto in prima persona per PC meno performanti non possono sempre vantare la stessa accuratezza storica e l’atmosfera di Medal of Honor: Allied Assault. La trama vi immerge negli eventi della Seconda Guerra Mondiale, e la produzione cinematografica e i dettagli realistici durante tutto il processo sono davvero accattivanti. Il gioco è ben ottimizzato, il che consente di eseguirlo senza problemi anche su computer datati.

Requisiti minimi di sistema: Windows 98/ME/XP, processore da 1 GHz, 256 MB di RAM, scheda video da 32 MB.

6. Quake Live: un gioco d’azione nella migliore tradizione del genere

Quake Live è una rivisitazione moderna della serie classica che ha inizialmente fissato gli standard per gli sparatutto online. Questa versione offre lo stesso gameplay incredibilmente veloce e dinamico dell’originale, ma con un’ottimizzazione migliorata e un’accessibilità migliorata per i PC meno performanti.

È possibile combattere sia da soli che in battaglie a squadre, il che lo rende adatto alle partite multigiocatore. Battaglie veloci e un arsenale di armi classico creano un’atmosfera unica, in cui la cosa principale sono i riflessi e la capacità di prevedere le azioni del nemico.

Requisiti minimi di sistema: Windows XP, processore da 1,5 GHz, 512 MB di RAM, scheda video con supporto OpenGL.

7. Serious Sam Classic: The First Encounter: caccia ai mostri vecchio stile

Tra gli sparatutto per computer meno performanti c’è Serious Sam Classic: The First Encounter, in cui bisogna combattere orde di nemici. Fin dai primi secondi si è immersi in un’azione frenetica, in cui ogni arma regala piacere nel distruggere i nemici.

Requisiti minimi di sistema: Windows 98/ME/2000/XP, processore da 1 GHz, 128 MB di RAM, scheda video da 32 MB. Nonostante l’età, il gioco conserva la sua popolarità tra gli appassionati della vecchia scuola d’azione.

8. Call of Duty 4: Modern Warfare: sparare senza freni su un vecchio PC

Cerchi uno sparatutto in prima persona per PC meno performanti? Scegli Call of Duty 4: Modern Warfare. Si tratta di un gioco rivoluzionario per la sua epoca, che trasporta i giocatori nel mondo della guerra moderna. È diventato un modello per molti sparatutto successivi e ha lasciato il segno nella storia del genere. Grazie a una buona ottimizzazione, il concept rimane accessibile anche con hardware meno performanti.

Requisiti minimi di sistema: Windows XP, processore da 2,4 GHz, 512 MB di RAM, scheda video da 64 MB.

9. Unreal Tournament 2004: gameplay aggressivo per PC meno performanti

Un classico sparatutto in prima persona multigiocatore pubblicato nel 2004 da Epic Games. Ci sono emozionanti battaglie nelle arene, dove i giocatori si sfidano in diverse modalità: dal tradizionale Deathmatch a squadre alla cattura della bandiera, fino ai duelli con elementi strategici. Grande attenzione è dedicata alle battaglie dinamiche con armi e veicoli futuristici, che conferiscono al gioco un’atmosfera epica unica. La trama del gioco è legata all’avanzamento nell’universo, dove i tornei fungono da arena per battaglie selezionate, e i vincitori diventano eroi agli occhi di milioni di fan.

Requisiti tecnici per “Unreal Tournament 2004”:

  1. processore con frequenza di clock di 1,0 GHz;
  2. 256 MB di RAM;
  3. scheda video con supporto per OpenGL 1.3.

10. Wolfenstein 3D: l’inizio di un grande franchise

“Wolfenstein 3D” è uno sparatutto in prima persona di culto. L’azione è ambientata in una storia alternativa della Seconda Guerra Mondiale. Il personaggio principale, Björk Blazkowicz, si ritrova in un castello tedesco pieno di nazisti e di ogni sorta di spiriti maligni. La sua missione è distruggere i piani dei nemici e sventare il loro desiderio di conquistare il mondo, salvando i civili. Il gioco detta il tono per l’intero genere degli sparatutto, con il suo caratteristico sistema di combattimento dinamico e una grafica senza precedenti. Contiene anche elementi del genere avventura.

Tecnicamente, “Wolfenstein 3D” ha rivoluzionato il gioco al momento della sua uscita. Grazie al motore grafico che utilizza geometrie 3D ed effetti sonori, i giocatori si immergevano in uno spazio completamente realistico. Il gioco richiede un PC con processore 386 e almeno 2 MB di RAM.

Conclusioni

Se cercate sparatutto per PC meno potenti, non dovete sacrificare la qualità in nome dell’ottimizzazione. La classifica dei migliori progetti include opzioni che funzionano perfettamente anche su hardware datati e offrono un’azione eccellente.

Messaggi correlati

Avventure adrenaliniche, dove non è in gioco solo la vita virtuale, ma anche il tempo, la grinta e un senso di vittoria. Sì, questi sono gli sparatutto del 2024, che promettono di essere brillanti, dinamici e di non mollare un secondo. Qui troverete di tutto: dai classici collaudati alle ultime novità, pronte a far esplodere l’industria videoludica. Bene, diamo un’occhiata ai migliori progetti che vale sicuramente la pena giocare.

Riforniamo le nostre riserve di adrenalina: I MIGLIORI sparatutto

Classici che non stancano mai

C’è qualcosa di incredibilmente piacevole nel tornare ai buoni vecchi concetti che si sono dimostrati i migliori nel loro genere. Nel 2024, questi sparatutto continuano ad attrarre nuovi arrivati ​​e veterani esperti delle battaglie virtuali. Questi progetti sono diventati leggende grazie alle loro meccaniche iconiche, alla grinta e all’atmosfera che vi coinvolge fin dai primi minuti:

  1. Counter-Strike è un capolavoro in cui velocità di reazione, precisione e lavoro di squadra sono fondamentali. Counter-Strike è diventato il punto di riferimento per gli sparatutto tattici grazie alle sue meccaniche semplici ma profonde, nonché alla possibilità di giocare su diverse mappe.
  2. DOOM è diventato una rivoluzione nel genere grazie alle sue dinamiche frenetiche e alla sua atmosfera ricca. Avversari aggressivi, un gameplay hardcore e una colonna sonora ricca trasformano ogni battaglia in una vera prova di nervi e abilità.
  3. Half-Life 2 ha stabilito nuovi standard in termini di narrazione e fisica.
  4. Quake è noto per il suo dinamismo e le incredibili battaglie multigiocatore.

Gli sparatutto del 2024 includono versioni migliorate di soluzioni classiche che, grazie ai miglioramenti, sembreranno fresche come al momento della loro uscita.

Nuovi sparatutto del 2024 su PC: sangue fresco

Шутеры 2024 года: лучшая классика и горячие новинки, которые стоит испытатьIl 2024 ha portato con sé molti nuovi prodotti che stanno già suscitando grande interesse. ExoWar e BattleCore sono progetti che si distinguono immediatamente per le loro dinamiche, gli effetti visivi e i nuovi approcci al gameplay. Entrambi presentano meccaniche uniche, che si tratti della possibilità di controllare esoscheletri robotici o di un avanzato sistema di distruzione ambientale.

Gli sparatutto del 2024 non offrono solo battaglie, ma vere e proprie scene cinematografiche, dove ogni secondo è l’apice della tensione e del piacere. Gli scenari sono arricchiti da inserti cinematografici, che permettono di immergersi più a fondo nell’atmosfera di ciò che sta accadendo.

Caratteristiche visive

ExoWar:

  1. Esoscheletri robotici altamente dettagliati con effetti di riflessione e illuminazione dinamica.
  2. Scene cinematografiche con intense esplosioni e distruzione realistica.
  3. Vaste ambientazioni futuristiche con una struttura multilivello.

BattleCore:

  1. Utilizzo di un avanzato sistema di distruzione, in cui ogni muro o oggetto può essere distrutto.
  2. Fisica realistica del movimento dei personaggi e dell’interazione con l’ambiente.
  3. Texture ed effetti moderni che enfatizzano ogni momento di intenso combattimento.

L’esperienza visiva in questi progetti è il più vicina possibile a quella cinematografica: un’immersione unica e potente nel mondo delle battaglie.

Sparatutto online che continuano ad essere popolari nel 2024

I progetti online continuano a occupare saldamente le prime posizioni tra le preferenze dei giocatori. È tutto incentrato sul lavoro di squadra, l’interazione e gli obiettivi comuni.

Apex Legends, Warzone e Overwatch 2: soluzioni che si distinguono per la velocità e il gameplay multilivello. Grafica eccellente e interazione fluida tra gli utenti sono diventate la chiave del successo. Non ci sono solo battaglie qui, ma anche comunità vive, dove ogni battaglia si trasforma in un’opportunità per mostrare le proprie capacità. Gioca in squadra, trova nuovi amici e partecipa a battaglie epiche.

Sparatutto con grafica realistica e potente immersione 2024

Oggi, il realismo ha raggiunto nuove vette. Gli sparatutto del 2024 offrono una grafica mozzafiato che rende il gameplay quasi reale. Dai più piccoli dettagli delle armi alle texture realistiche dell’ambiente, tutto permette di immergersi completamente nell’atmosfera.

Metro Exodus 2 ed Escape From Tarkov hanno sfruttato nuove tecnologie grafiche per rendere ogni sparatoria, ogni colpo incredibilmente emozionante. Ogni movimento e suono dei personaggi rendono l’esperienza di gioco più profonda e avvincente.

Sparatutto per PC meno potenti: quando la tecnologia non è la cosa principale

Non tutti hanno la possibilità di godere di una grafica potente e di una fisica complessa, ma questo non significa che si debba rinunciare al piacere di giocare. Nel 2024, ci sono ancora sparatutto che possono funzionare su PC a basso consumo, pur rimanendo emozionanti.

Insurgency: Sandstorm e Paladins dimostrano perfettamente che un gameplay interessante e meccaniche avvincenti non richiedono hardware di fascia alta. Sono ideali per chi vuole divertirsi senza spendere soldi in costosi aggiornamenti.

I migliori sparatutto gratuiti del 2024

Chi ha detto che bisogna pagare per avere ottimi giochi? Esistono diversi progetti gratuiti che possono competere con quelli a pagamento in termini di qualità e gameplay. Valorant, Warface e Splitgate sono esempi brillanti che possono regalare decine di ore di divertimento. Un’eccellente ottimizzazione, meccaniche di gioco avvincenti e un’enorme quantità di contenuti rappresentano un’ottima scelta per chi non vuole spendere troppo, ma desidera un prodotto di qualità. Gli scenari possono soddisfare chiunque, indipendentemente dal livello di allenamento o esperienza.

Conclusione

Лучшие бесплатные шутеры 2024 годаIl futuro del genere si prospetta luminoso ed entusiasmante, e ce n’è per tutti i gusti. Nel 2024, la tecnologia ha fatto un balzo in avanti, e con essa il genere degli sparatutto, dove ogni innovazione crea un’esperienza unica ed entusiasmante per i giocatori di tutto il mondo. Che si tratti di progetti ad alto budget con grafica realistica o di versioni gratuite accessibili, tutti potranno trovare il gioco che fa per loro e goderselo al massimo.

Il genere non perde terreno. Si sta evolvendo, dai tiratori arcade alle grandi avventure survival open world e guidate dalla Comunità. Una selezione di sparatutto sugli zombi non è solo un elenco di giochi di tiro, ma un elenco di progetti in cui la meccanica, la tensione e l’atmosfera funzionano al limite del motore e del giocatore. Questi giochi riguardano la sopravvivenza, la tattica, l’istinto e l’improvvisazione.

Left 4 Dead 2 — dinamica contro l’Orda

Una selezione di sparatutto sugli zombi inizia con le fondamenta del genere. Left 4 Dead 2 non offre solo il combattimento cooperativo con le orde, ma ridefinisce il ritmo e la struttura della cooperativa. Il gioco crea scenari da zero ad ogni partita. L’intelligenza artificiale di AI Director non solo mette in scena i nemici, ma regola anche la tensione: il silenzio lascia il posto a una raffica di attacchi, il percorso sicuro si chiude improvvisamente, le risorse si esauriscono nel momento più critico.

Cinque campagne si svolgono in luoghi contrastanti, dall’allagata New Orleans alla Chiesa suburbana. Ognuno di essi è supportato dalla propria atmosfera, dagli effetti meteorologici e dalle caratteristiche dei nemici. I nove tipi di infetti creano una reale necessità di tattiche di squadra. Una sputacchiera guida al riparo, il secondo Hunter tira fuori il ritardatario, il terzo del delinquente demolisce l’intera squadra.

Dying Light-velocità, verticalità e notte

Gli zombi in grado di saltare sui balconi e rispondere alla luce sono un evento raro. In Dying Light, il nemico non è solo un personaggio, ma anche la città stessa. I livelli orizzontali e verticali creano un’illusione di libertà che crolla di notte. Dopo il tramonto, Haran si trasforma: gli avversari diurni vulnerabili lasciano il posto ai predatori notturni. Non possono essere ingannati. Sentono l’odore, il suono, il movimento.

La meccanica chiave è il parkour. Saltare sui tetti, arrampicarsi sui tubi, correre sui muri ti consente di staccarti dal pericolo o prendere una posizione vantaggiosa. Il sistema di creazione ti consente di raccogliere armi dalle parti trovate, da una pistola stordente a un lanciafiamme basato su una mazza da baseball. Il livellamento è diviso in sopravvivenza, agilità e forza, ogni ramo sblocca nuovi stili di combattimento e interazione.

Resident Evil 2 Remake-paura ad ogni passo

Il remake di Resident Evil 2 è incorporato in una selezione di sparatutto di zombi come un esempio di orrore psicologico. Qui il gameplay funziona attraverso un senso di limitazione: le munizioni sono piccole, l’inventario è stretto, le mappe sono confuse. L’atmosfera viene alimentata attraverso una luce cupa, porte cigolanti, ombre oscure e apparizioni inaspettate di nemici.

L’IA gestisce non solo i nemici, ma anche il posizionamento delle risorse chiave. Le munizioni devono spesso essere divise tra due personaggi, l’inventario richiede una pianificazione: prendere un kit di pronto soccorso o prendere una chiave? Il remake amplifica l’effetto paura attraverso innovazioni che vanno dalle ombre realistiche al suono migliorato, dove ogni passo riecheggia lungo i corridoi.

Gli zombi nel gioco non sono uno scenario. Un nemico può sopravvivere a tre colpi alla testa, alzarsi di nuovo e attaccare. La meccanica dei puzzle, i limiti di tempo e la sincronizzazione della storia dei due eroi rendono il progetto il più saturo possibile. E ogni episodio è un passo verso l’ignoto.

Dead Island-un resort dal sapore di sangue

Luminoso, soleggiato e sanguinante. Dead Island offre un’insolita combinazione di atmosfera per le vacanze e sopravvivenza totale. Qui, il giocatore non uccide solo gli zombi, ma sopravvive tra loro. La caratteristica principale è il combattimento ravvicinato. I colpi vengono applicati tenendo conto della fisica, del peso dell’arma, del terreno comune. Un colpo al collo con un’ascia si sente diverso da un martello nel corpo.

La mappa è aperta dall’inizio, ma ci sono poche zone sicure. Alberghi, spiagge, club: tutto è infetto. L’attenzione si concentra sulle modifiche. Nastro isolante, coltello, batteria — e ora nelle mani di un cacciavite elettrico. Ogni nuovo oggetto offre un vantaggio o una variazione tattica. La trama viene presentata attraverso NPC, discorsi radiofonici, note e dettagli ambientali. Il giocatore stesso decide dove andare, cosa prendere, con chi collaborare. Il mondo aperto aumenta la sensazione di solitudine e caos.

Days Gone è uno sparatutto di zombi non standard nella selezione

La seconda metà della selezione di sparatutto sugli zombi apre un’azione di sopravvivenza atmosferica, in cui il nemico principale non è solo uno zombi, ma anche la solitudine. Days Gone rivela il tema dell’apocalisse non attraverso disastri globali, ma attraverso una storia personale. Il motociclista Deacon viaggia attraverso le foreste bruciate Dell’Oregon, dove ogni rumore può trasformarsi in morte.

L’elemento chiave sono le orde dinamiche. A differenza di altri progetti, qui i nemici agiscono come un singolo organismo. Oltre 300 zombi reagiscono al suono, inseguono l’odore, guidano in trappole. Le riprese non risolvono il conflitto — ritarda solo il momento in cui devi scappare. La bici richiede rifornimento e riparazione regolari, il che significa perquisizioni, rischi, schermaglie.

Esplorare la mappa è pieno di pericoli: macerie, trappole per predoni, animali selvatici. I giorni differiscono dalle notti non solo visivamente, ma anche meccanicamente: di notte i nemici diventano più aggressivi e le risorse vengono estratte più duramente. Le tattiche vengono costantemente ricostruite: in un caso è vantaggioso aggirare il nemico, in un altro — attirare in uno stretto canyon e dare fuoco.

Dead Rising-creatività, follia e zombi nel centro commerciale

Il progetto dimostra il lato opposto del genere. Una selezione di sparatutto di zombi include Dead Rising per un approccio fuori dagli schemi: trasformare l’apocalisse in un campo di improvvisazione. Ci sono più di 250 oggetti disponibili per il giocatore che possono essere trasformati in armi. Tosaerba? Lavora. Un bidone della spazzatura? Perche ‘ no?

Il personaggio principale è un fotoreporter che è stato assediato da un centro commerciale. La campagna è limitata nel tempo con 72 ore di gioco. Il sistema di missione imposta il ritmo e il timer non perdona la procrastinazione. Gli NPC morti non vengono restituiti, i compiti scaduti non vengono ripetuti. Le soluzioni non sono un’astrazione, ma un costo reale: aiutare o andarsene, salvare o donare.

La trama è parallela allo studio. Il giocatore fotografa gli eventi, ottiene punti per la creatività. Crafting include combinazioni-motosega + MOP = orrore vorticoso. Le meccaniche sparatutto non vengono alla ribalta — qui domina il combattimento ravvicinato. Il progetto compensa questo con la profondità del game design e le situazioni non standard. L’umorismo è parte integrante. Non è paura, ma Caos. Gli zombi diventano non solo una minaccia, ma anche un motivo per sperimentare.

Zombie Army Trilogy-sparatutto militare sugli zombi nella selezione

Il tema militare nel genere degli zombi è una rarità. Ma Zombie Army Trilogy la porta in un blocco separato. Il gioco porta in una versione alternativa della Seconda Guerra Mondiale, dove Hitler resuscitò un esercito di morti. La narrazione si basa su motivi occulti, architettura gotica e tensione.

La caratteristica principale è la meccanica del cecchino. La mira richiede di tenere conto della distanza, del vento, della balistica. Un singolo colpo può abbattere più nemici se usi con competenza un colpo in un barile o dai fuoco a uno zombi in piedi nelle vicinanze. La fotocamera rallenta il tempo e mostra le ossa, il cervello, gli organi che volano via: la messa a fuoco visiva rende ogni colpo un evento.

Il gameplay implica moderazione. Il giocatore non corre, ma prende una posizione. Ondate di nemici richiedono calcoli. Munizioni limitate. La cooperativa aumenta l’effetto: uno copre, il secondo mette Mine, il terzo prepara un cocktail Molotov. Da solo-più difficile, ma possibile. Ogni missione è un percorso attraverso un labirinto di orrore, spazi ristretti e attacchi a sorpresa.

Una selezione dei migliori sparatutto di zombi — più interessante di quanto sembri

Il genere continua a sorprendere. Diversi nel ritmo, nella grafica e nell’approccio, i giochi mantengono l’attenzione, anche se l’argomento sembra esaurito. Una selezione di sparatutto di zombi su PC mostra: i non morti non sono obsoleti — si è adattato. Non importa se ti piace il gameplay con elementi di gestione, la trama o semplicemente le riprese senza fine — il genere offrirà qualcosa di suo.