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Cosa sappiamo dello sparatutto MMO PIONER in uscita nel 2025

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Lo sparatutto PIONER rappresenta un ambizioso tentativo di reinventare i progetti multiplayer mescolando elementi di gioco di ruolo e sopravvivenza. Combina un territorio post-apocalittico aperto, elementi della campagna della storia e zone PvP a tutti gli effetti all’interno di un server live. Gli sviluppatori hanno annunciato il rilascio nel 2025 e stanno mostrando attivamente le caratteristiche del sistema che mancano ad altri giochi online.

Invece del livellamento formale e del tipico ciclo di gioco, il concetto offre un mondo profondamente simulato che vive secondo le proprie leggi. Osservare il cambiamento del giorno e della notte, il tempo dinamico, l’ecosistema mutante e l’impatto delle anomalie forma un ambiente di gioco interessante. Un’implementazione come questa promette di rompere gli scenari boilerplate in cui l’avversario esce sempre da un punto e le risorse si rigenerano all’infinito.

Ambientazione: architettura sovietica e Rovine artificiali

L’ambientazione è un’isola immaginaria isolata dal resto del mondo dopo un disastro su larga scala. L’architettura, i luoghi e lo stile visivo fanno riferimento al tardo periodo sovietico, compresi i caratteristici edifici a cinque piani, i complessi scientifici in cemento, le stazioni radio e le strutture scientifiche lanciate. Questa ambientazione distingue lo sparatutto PIONER dalle controparti occidentali e imposta la percezione visiva e culturale originale dello spazio.

Zone anomale-un elemento di gioco separato. Creano condizioni di sopravvivenza: distorsione della fisica, focolai di radiazioni, comparsa di creature instabili. Muoversi attraverso queste aree richiede preparazione, equipaggiamento e conoscenza. Tali dettagli trasformano l’esplorazione della mappa in una sfida separata piuttosto che semplicemente spostarsi tra i punti.

Mutanti, intelligenza artificiale e difficoltà di sopravvivenza

Nello sparatutto PIONER, il comportamento dei mutanti non è legato agli script. L’intelligenza artificiale risponde al rumore, alla luce, agli odori e alle azioni precedenti del giocatore. Quando si attacca una tana, ci si può aspettare la migrazione delle creature, l’aumento delle guardie e persino gli attacchi in risposta. I mutanti sono divisi in diverse classi: solitari aggressivi, organismi sciami, cacciatori notturni e individui alfa territoriali. L’incontro con tali creature richiede preparazione e interazione con gli altri partecipanti. Il titolo offre non solo potenza di fuoco, ma anche pianificazione, evasione, ricognizione. Negli scenari PvE, sono gli algoritmi comportamentali dei nemici che creano la pressione principale, non il loro numero.

Tiro, sensazione di armi e meccanica di interazione

La fisica delle riprese di PIONER è più vicina ai simulatori realistici. Ogni arma ha un rinculo individuale, un modello sonoro, una traiettoria di proiettile e distruttibilità. Gli scontri a fuoco richiedono il calcolo della distanza, i rifugi e l’uso corretto dell’inventario. L’arma perde precisione quando il personaggio è gravemente affaticato o le mani sono danneggiate. Gli sviluppatori hanno introdotto una meccanica avanzata di modulazione delle pistole: è possibile cambiare la vista, installare un silenziatore, sostituire il caricatore o persino cambiare il calibro.

Meccaniche di gioco

Lo sparatutto PIONER non si concentra su una caratteristica, ma su un sistema completo di interazioni. Ogni componente influenza l’equilibrio, la complessità e l’interesse:

  1. Missioni PvE-missioni contro L’IA, tra cui spazzare le basi, scortare gli NPC, decifrare i segnali, eliminare i mutanti e studiare le anomalie.

  2. Zone PvP-aree aperte in cui i giocatori si impegnano in battaglia per Risorse, controllo di oggetti o manufatti rari.

  3. Crafting – sistema di lavorazione del bottino. I giocatori smontano armi, assemblano componenti, creano medicine, munizioni e strumenti.

  4. La trama è una campagna divisa in rami di fazione. Ogni decisione influisce sull’accesso alle zone, sulle relazioni con gli NPC e sull’accesso a missioni rare.

  5. Economia: la valuta di gioco si forma attraverso il commercio, il completamento delle missioni, la consegna di oggetti rari. Alcuni oggetti sono disponibili solo in cambio della reputazione delle fazioni.

  6. Anomalie-zone con fisica instabile, in cui agiscono effetti speciali: levitazione, impulsi elettromagnetici, rotture dello spazio.

  7. I personaggi sono un sistema di resistenza, temperatura, fame, stanchezza. Il giocatore perde efficacia se non rispetta le condizioni di sopravvivenza di base.

  8. Fazioni-quattro fazioni indipendenti con interessi contrastanti: militari, scienziati, stalker e predoni. Sceglierne uno influisce sulla trama e sugli scontri PvP.

  9. Grafica-motore realistico con supporto per ray tracing, illuminazione procedurale e condizioni meteorologiche dinamiche. Il supporto DLSS e AMD FSR garantisce frame rate stabili.

  10. Multiplayer – fino a 100 giocatori sullo stesso server, la possibilità di unirsi in squadre, RAID con comunicazioni vocali e missioni congiunte.

Livellamento, personalizzazione e sviluppo del gioco

Lo sparatutto PIONER elimina i soliti schemi di “livello» ed “esperienza”, introducendo un sistema di evoluzione naturale delle abilità. I giocatori aumentano l’efficienza attraverso la pratica: sparare migliora la precisione, correre aumenta la resistenza, la medicina sblocca nuove ricette. Ogni abilità si sviluppa in modo indipendente, senza grind obbligatori e restrizioni artificiali.

Il personaggio non ottiene punti,ma l’accesso alle specializzazioni attraverso i risultati. Esempio: l’esecuzione corretta di tre operazioni di rimozione delle anomalie apre il ramo «Radiation zone Specialist ” con vantaggi unici. Tale logica elimina la speculazione e stimola la partecipazione a diversi tipi di attività.

La personalizzazione implementa opzioni avanzate, dal tipo di armatura e tute esotiche alle interfacce. Lo sparatutto PIONER offre non solo skin visive, ma anche moduli funzionali che influenzano il comportamento del personaggio. L’installazione di filtri migliorati, visori adattivi e giubbotti rinforzati diventa parte della strategia, non solo del trucco.

Team di sviluppo e filosofia di produzione

Lo sviluppo dello sparatutto PIONER è condotto dallo studio Gfa Games, Un team russo indipendente con esperienza in simulatori militari e giochi di ruolo. Il team utilizza Unreal Engine 5 e si concentra sulla creazione di un mondo denso e atmosferico ispirato all’estetica stalker e al codice visivo sovietico. Ogni fase dello sviluppo accompagna la comunicazione aperta con la comunità, inclusi diari tecnici, votazioni e build di test.

Lo studio dichiara il rifiuto di Pay-to-Win. La filosofia di base è il gameplay leale, in cui la vittoria dipende dalle abilità, dalle tattiche e dalla cooperazione, non dalla quantità di denaro investito. La monetizzazione sarà limitata agli elementi visivi che non offriranno alcun vantaggio.

Gli sviluppatori hanno annunciato l’integrazione del sistema di modifica. Il supporto mod estenderà la durata del progetto consentendo ai giocatori di creare missioni PvE personalizzate, mappe, modelli di nemici e persino fazioni. La soluzione apre il potenziale per la comunità creativa e rafforza la fedeltà al progetto.

Componente visiva: eccellenza tecnologica

La grafica è uno dei lati più forti del titolo. L’utilizzo di Unreal Engine 5 consente di ricreare trame fotogrammetriche, illuminazione dinamica e dettagli a livello di progetti AAA. Gli oggetti non sono solo disegnati, ma reagiscono al tempo, alla fisica e all’impatto del giocatore.

Il supporto per ray tracing e la tecnologia di illuminazione globale conferiscono ai luoghi il Fotorealismo. Nebbia sulla palude, scintille da corto circuito, riflessi nelle pozzanghere: ogni piccola cosa amplifica l’atmosfera. Lo sparatutto PIONER non mostra solo il mondo, ma lo immerge a livello di sensazione. L’ottimizzazione è implementata tramite il supporto DLSS e FSR, che consente una fluidità anche su sistemi di medie dimensioni.

Conclusione

PIONER sta formando un nuovo modello di sparatutto multiplayer online. Invece di partite infinite e modalità Arcade, il progetto offre un sistema olistico, un mondo vivente, una storia, una strategia e conseguenze reali dell’azione. L’integrazione di PvE, PvP, crafting, personalizzazione e influenza frazionaria crea un ambiente saturo in cui ogni scelta conta.

L’uscita nel 2025 promette di cambiare le aspettative del genere. Per i giocatori stanchi di schemi e semplificazioni, il progetto sarà un punto di partenza in un mondo di nuova qualità.

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Anche su un PC debole puoi giocare a buoni sparatutto. Grazie alla tecnologia moderna, ci sono giochi che funzionano perfettamente anche senza hardware potente. Questa è un’ottima opzione per chi non ha un computer di ultima generazione ma vuole immergersi nell’azione.

Caratteristiche principali degli sparatutto per PC deboli

I progetti con bassi requisiti di sistema dimostrano un equilibrio ottimale tra qualità grafica e velocità operativa. Texture semplici, effetti minimi e impostazioni flessibili ti consentono di adattare il gioco alle capacità del tuo dispositivo. Allo stesso tempo, mantengono l’atmosfera e la dinamica che li hanno resi così popolari.

Gli sviluppatori stanno implementando meccanismi speciali che riducono al minimo il carico sul processore e sulla scheda video. Ad esempio, riducendo dinamicamente la risoluzione o disattivando le ombre. Ciò consente di ottenere 30-60 fotogrammi al secondo stabili anche su computer dotati di schede video obsolete.

Facile accesso e basso costo

La maggior parte dei giochi nella categoria sparatutto per PC meno potenti offre una combinazione unica di accessibilità e qualità. I prezzi per tali progetti vanno dai 100 ai 500 rubli per le versioni a pagamento, mentre molti prodotti popolari possono essere scaricati gratuitamente, il che attrae un numero enorme di utenti, soprattutto giocatori alle prime armi.

Le popolari piattaforme Steam ed Epic Games Store offrono un’ampia selezione di progetti di questo tipo, con possibilità di sconti frequenti fino al 70%. Gli sparatutto per PC meno potenti spesso includono aggiornamenti regolari, supporto tecnico di base e promozioni temporanee che stimolano ulteriormente l’interesse del pubblico. I bassi requisiti di sistema ti consentono di goderti il ​​gioco senza dover acquistare apparecchiature costose.

Una selezione dei migliori sparatutto per PC deboli

Prima di addentrarci nei prodotti specifici, vale la pena di notare alcuni criteri di selezione generali. I migliori sparatutto per PC meno potenti si distinguono per l’ottimizzazione ben studiata, il gameplay interessante e l’accessibilità. Questi progetti permettono di percepire tutta la potenza del genere anche su dispositivi con caratteristiche obsolete. Dimostrano come la dinamica e i requisiti minimi del sistema possano essere combinati armoniosamente.

Counter-Strike 1.6: un classico del genere

Counter-Strike 1.6 è uno sparatutto leggendario che continua a essere attuale anche dopo decenni. I requisiti minimi di sistema rendono il gioco ideale per i dispositivi meno performanti:

  1. Anno di emissione: 2000.
  2. Sviluppatore: Valve.
  3. Caratteristiche: modalità online, battaglie a squadre, sistema di mappe sviluppato.

Counter-Strike 1.6 offre un gameplay entusiasmante, con particolare attenzione alla strategia e al lavoro di squadra. I partecipanti possono scegliere di schierarsi dalla parte dei terroristi o delle forze speciali e ogni compito richiede un calcolo preciso delle azioni e la capacità di interagire come una squadra. La grafica semplice dello sparatutto, adattata ai PC meno potenti, assicura un gameplay fluido anche con le impostazioni minime.

Il sistema di mappe offre un’ampia varietà di ambientazioni, ciascuna delle quali richiede un approccio unico per ottenere la vittoria. Le sparatorie dinamiche e il bilanciamento unico delle armi rendono questo gioco un classico amato da milioni di giocatori.

Half-Life 2: grafica e trama

Quando uscì, Half-Life 2 alzò l’asticella della qualità. Il motore Source ottimizzato consente al gioco di funzionare su dispositivi con specifiche obsolete:

  1. Anno di uscita: 2004.
  2. Sviluppatore: Valve.
  3. Caratteristiche: trama avvincente, elementi interattivi, fisica degli oggetti.

Il progetto offre un sistema di scelta approfondito, in cui ogni decisione presa influenza lo sviluppo della trama. Ad esempio, in uno dei momenti chiave, l’utente può scegliere se supportare un determinato personaggio, il che cambierà completamente il corso degli eventi e il finale. Il controllo intuitivo è implementato tramite un sistema di interazioni semplice e logico, in cui ogni azione diventa una naturale continuazione del gameplay.

La grafica dello sparatutto, adattata ai PC meno potenti, assicura un gameplay fluido e stabile, anche nelle scene più ricche d’azione. È stata posta particolare attenzione ai dettagli, inclusa la fisica realistica degli oggetti, che crea un senso di immersione e aggiunge dinamicità al gameplay.

Team Fortress 2: Co-op e divertimento

Team Fortress 2 è uno sparatutto multigiocatore che punta sul divertimento e sulle classi di personaggi uniche. Specifiche:

  1. Anno di uscita: 2007.
  2. Sviluppatore: Valve.
  3. Caratteristiche: gioco di squadra, stile umoristico, poche richieste.

Ogni personaggio ha un set di abilità uniche che ti consentono di implementare una serie di mosse tattiche in ogni partita. Ad esempio, gli Esploratori possono muoversi rapidamente utilizzando mappe con corridoi stretti, mentre gli Ingegneri possono creare posizioni difensive. Queste caratteristiche rendono il processo unico.

Le mappe compatte aggiungono dinamismo, riunendo i giocatori in battaglie serrate in cui le decisioni vengono prese in una frazione di secondo. Grazie agli effetti grafici minimi e all’eccellente ottimizzazione, Team Fortress 2 funziona perfettamente anche su dispositivi con specifiche minime, rendendolo accessibile agli utenti con qualsiasi hardware.

Left 4 Dead 2: combattere orde di zombi

Left 4 Dead 2 prevede battaglie cooperative contro ondate di zombi. L’eccellente ottimizzazione rende lo sparatutto accessibile anche ai PC meno performanti:

  1. Anno di uscita: 2009.
  2. Sviluppatore: Valve.
  3. Caratteristiche: modalità cooperativa, varietà di mappe e armi.

Il concetto combina dinamiche entusiasmanti con intensi elementi di sopravvivenza, creando un’esperienza di gioco unica. I bassi requisiti di sistema lo rendono accessibile alla maggior parte degli utenti, consentendo di immergersi in battaglie intense e di sviluppare tattiche anche su dispositivi più vecchi.

Doom 3: Atmosfera gotica

Doom 3 offre un’atmosfera dark e sparatorie dinamiche. Questo è uno degli sparatutto migliori per i PC meno esperti. Specifiche:

  1. Anno di uscita: 2004.
  2. Sviluppatore: id Software.
  3. Caratteristiche: design di livello oscuro, varietà di nemici, gameplay dinamico.

I corridoi bui creano un’atmosfera opprimente, ogni rumore aumenta la tensione e lo scontro con un nemico provoca un rilascio immediato di adrenalina. Il level design enfatizza lo stile gotico con dettagli elaborati, dalle ombre scintillanti alle immagini terrificanti. L’ottimizzazione grafica consente di godere di un gameplay stabile anche sui PC più vecchi, grazie alle texture ridotte e alle impostazioni di illuminazione adattate.

Conclusione

Gli sparatutto per PC meno potenti rappresentano la soluzione ideale per chi vuole godersi un gameplay dinamico senza dover aggiornare il proprio computer. L’ottimizzazione, l’accessibilità e la varietà li rendono adatti a un’ampia gamma di utenti. Questi giochi dimostrano che non è necessario un hardware potente per creare un’esperienza di gioco di qualità.

La guerra, che divenne la più grande catastrofe del XX secolo, cambiò non solo la storia mondiale, ma anche l’intero panorama culturale. I migliori sparatutto ambientati nella Seconda Guerra Mondiale vi immergono nell’atmosfera storica e vi permettono di rivivere momenti rimasti per sempre impressi nei libri di storia.

Call of Duty: World War II: la prima linea di difesa del mondo virtuale

Call of Duty: World War II ha riportato il franchise alle sue radici, presentando battaglie famose come lo sbarco in Normandia. Gli sviluppatori dello studio Sledgehammer Games si sono impegnati per una presentazione il più fedele possibile, creando uno sparatutto in prima persona in cui gli utenti potessero sentirsi parte di eventi storici reali. Il gioco di guerra riproduce battaglie chiave con una precisione impressionante, prestando attenzione a ogni dettaglio.

Caratteristiche:

  1. Data di uscita: 2017
  2. Luoghi: Normandia, Ardenne, Parigi
  3. Eroi: Soldato Ronald Daniels, Sergente William Pearson

Gli sviluppatori hanno cercato di riflettere non solo le battaglie, ma anche i sentimenti dei soldati. Ogni decisione sul campo di battaglia è importante, il che vi immerge profondamente nell’atmosfera di guerra.

Grafica e audio: ricostruzione di un combattimento reale

Il realismo trasporta il giocatore nel vivo dei combattimenti. Le rovine fumanti delle città, i suoni degli spari e delle esplosioni, così come le voci realistiche degli attori, creano un’atmosfera unica. Lo sparatutto si distingue per l’elevato livello di dettaglio della Seconda Guerra Mondiale e si distingue per l’incredibile lavoro svolto con suoni e luci. Gli effetti di luce contribuiscono a trasmettere l’atmosfera, che si tratti di una mattina presto in Normandia o di una battaglia serale nelle Ardenne.

Particolare attenzione è stata dedicata all’audio. Ogni colpo ed esplosione sono stati registrati in modo da riflettere appieno la potenza di ciò che sta accadendo. Questo crea un senso di presenza e migliora l’immersione nel gameplay.

Gameplay e innovazioni

Una delle innovazioni principali è l’assenza della rigenerazione automatica della salute. Il giocatore deve interagire attivamente con medici e compagni di squadra, il che rende ogni missione più intensa e lo costringe a riflettere attentamente sulle proprie azioni. Così, uno sparatutto militare si trasforma in una simulazione di sopravvivenza al fronte, dove non è importante solo sparare, ma anche affrontare le missioni in modo strategico.

Battlefield V: la bellezza e il caos del realismo storico

Battlefield V è un poema visivo sulla guerra, sviluppato da DICE. Lo sparatutto online porta gli utenti in momenti meno noti della Seconda Guerra Mondiale, permettendo loro di partecipare a eventi come la Battaglia di Norvegia o le battaglie in Nord Africa.

Dettagli:

  1. Data di uscita: 2018
  2. Luoghi: Norvegia, Nord Africa, Francia
  3. Eroi: Soldato della Compagnia Hammarsen, Lewis Turner

I creatori si sono concentrati su storie vere, dimostrando che la guerra non è fatta solo di battaglie, ma anche di destini umani. Le missioni includono sequenze di sopravvivenza nelle fredde montagne norvegesi, che aggiungono un elemento di drammaticità e profondità.

Sistema di distruzione e interazione con l’ambiente

La caratteristica principale di Battlefield V è il sistema di distruzione. Edifici e oggetti possono essere distrutti, il che aggiunge un ulteriore livello di strategia. Bisogna tenere presente che la copertura può essere distrutta, e questo influenza le tattiche di combattimento.

Modalità e multigiocatore

Il multigiocatore di Battlefield V è il cuore del gioco. Qui, ogni utente può scegliere il proprio ruolo: assalto, medico, esploratore o soldato di supporto. Ognuno è importante per la vittoria della squadra e la corretta distribuzione delle responsabilità può determinare l’esito della battaglia. Nella modalità “Grandi Operazioni”, i partecipanti affrontano diversi giorni di battaglie, in cui ogni battaglia precedente influenza quella in corso.

Company of Heroes 2: strategia senza pari sul campo di battaglia

Company of Heroes 2 offre una visione unica della Seconda Guerra Mondiale, combinando elementi di sparatutto e strategia. A differenza dei titoli standard, qui il giocatore controlla non un singolo soldato, ma un intero esercito, risolvendo problemi logistici e tattici. La campagna si concentra sul fronte orientale e le missioni includono la liberazione di punti chiave, la difesa e la gestione di grandi distaccamenti.

Compagnia:

  1. Data di uscita: 2013
  2. Luoghi: Stalingrado, Mosca, Kursk
  3. Grafica e interfaccia

La grafica contribuisce a creare un’atmosfera da una prospettiva aerea. Lo stile visivo permette di osservare il combattimento e di prendere decisioni importanti. L’interfaccia mostra tutti i dettagli necessari per la gestione dell’esercito: riserve di carburante, munizioni e morale delle truppe. Lo sparatutto è concettualmente organizzato in terza persona e trasforma il processo in un gioco di strategia, in cui ogni azione ha delle conseguenze. Particolare attenzione è rivolta ai dettagli: dai modelli realistici dei soldati a un paesaggio ben studiato che influenza l’esito delle battaglie.

Funzionalità multigiocatore

Il multigiocatore offre opportunità uniche di interazione e cooperazione. Qui è importante non solo attaccare, ma anche mantenere i punti di rifornimento, proteggere gli oggetti chiave e pianificare le proprie azioni insieme agli alleati.

Funzionalità:

  1. Modalità cooperative: 2v2, 3v3
  2. Modalità: schermaglia, battaglia a squadre
  3. Elementi strategici: controllo dei punti di rifornimento

Medal of Honor: Allied Assault: immersione con il massimo dettaglio

Medal of Honor: Allied Assault è uno degli sparatutto più iconici della Seconda Guerra Mondiale, che ha gettato le basi per molte tradizioni del genere. Gli sviluppatori hanno lavorato a stretto contatto con gli storici per trasmettere lo spirito del tempo e le emozioni dei combattenti, concentrandosi sull’accuratezza storica:

  1. Data di uscita: 2002
  2. Luoghi: Normandia, Ardenne, Africa

Eroi: Tenente Michael Powell

Gli utenti rivivono famose battaglie storiche, tra cui lo sbarco a Omaha Beach. Per molti, questa è stata la prima esperienza in cui il progetto ha trasmesso gli orrori della guerra in modo così dettagliato e potente.

Gameplay e meccaniche di gioco

Il gameplay di Medal of Honor: Allied Assault si concentra sull’atmosfera e sulla credibilità. È necessario utilizzare tattiche stealth per completare le missioni, nonché interagire con vari personaggi e utilizzare armi uniche.

Influenza sul settore e recensioni dei giocatori

Medal of Honor: Allied Assault ha avuto un enorme impatto sull’intero genere. Molte meccaniche utilizzate per la prima volta qui sono diventate lo standard per i concept successivi. I partecipanti hanno apprezzato molto l’autenticità e le dinamiche, che hanno permesso a questo gioco di affermarsi tra i migliori sparatutto ambientati nella Seconda Guerra Mondiale.

Brothers in Arms: Road to Hill 30: la storia di una piccola unità in una grande guerra

Brothers in Arms: Road to Hill 30 si distingue per l’attenzione rivolta alle storie personali dei soldati, immergendoli nell’atmosfera di fratellanza in guerra. A differenza di molti altri, il progetto pone maggiore enfasi sull’interazione tra i personaggi. Il protagonista, il sergente Matt Baker, guida la sua squadra in missioni difficili, dove ogni decisione può costare vite umane e un’ulteriore perdita è una tragedia personale.

La componente emotiva del concept lo distingue dagli altri sparatutto ambientati nella Seconda Guerra Mondiale. I partecipanti non si limitano a sparare, ma comprendono le motivazioni e le emozioni di ogni personaggio, il che aggiunge profondità e realismo.

Fattori visivi e audio

Brothers in Arms: Road to Hill 30 crea un’atmosfera unica grazie al suo stile visivo e alla colonna sonora. Tutti i suoni e i movimenti della telecamera contribuiscono a creare un quadro completo di ciò che stava accadendo in quel momento. L’uso della telecamera a mano e degli effetti cinematografici aggiungono atmosfera al gioco.

Sparatutto ambientati nella Seconda Guerra Mondiale: Conclusioni

Gli sparatutto ambientati durante la Seconda Guerra Mondiale offrono un’opportunità unica per immergersi nell’atmosfera di quell’epoca terribile. Ogni gioco della nostra recensione vi permette di immergervi in ​​diversi momenti degli eventi, dalle esperienze personali dei soldati alle grandi battaglie e alle strategie più efficaci. Scegliete il vostro e immergetevi nella storia per comprendere cosa hanno vissuto le persone in quei momenti difficili.