tiratori top

Cosa si sa del test alpha dello sparatutto gratuito NCORE

Pagina iniziale » blog » Cosa si sa del test alpha dello sparatutto gratuito NCORE

Lo sparatutto gratuito di Astrum Entertainment ha già attirato l’attenzione dei giocatori nella fase di annuncio. Il progetto promette di essere un gioco D’azione PVP dinamico con elementi di interazione tattica e un alto ritmo di combattimento. Dato l’interesse attivo per la novità, gli sviluppatori hanno lanciato un test dello sparatutto NCORE per testare la meccanica, l’equilibrio e il back-end del concetto prima del rilascio ufficiale.

Test dello sparatutto NCORE: prime impressioni e obiettivi del test alfa

Alpha – il test dello sparatutto NCORE è iniziato con un accesso limitato, gli inviti sono stati ricevuti solo dagli utenti registrati sul sito ufficiale. L’obiettivo principale è controllare il bilanciamento delle classi, le prestazioni dei server e identificare possibili errori nelle meccaniche di battaglia.

Astrum Entertainment ha immediatamente indicato che il feedback dei giocatori sarà preso in considerazione nella finalizzazione finale degli elementi di gioco. Pertanto, i tester sono stati invitati non solo a partecipare alle battaglie, ma anche a compilare questionari con feedback sulle meccaniche chiave del progetto.

Come parte del test alfa, erano disponibili tre modalità di gioco principali:

  1. PvP classico (5v5) – battaglie a squadre in arene limitate con la possibilità di scegliere diverse classi.
  2. La modalità PvPvE è un mix di battaglie tra giocatori e battaglie con avversari controllati dall’IA.
  3. Punti di controllo-modalità con la cattura di posizioni chiave sulla mappa e il loro mantenimento.

Gameplay NCORE: dinamiche, meccaniche e armi

Il progetto combina la meccanica di sparatutto in Arena frenetici e un approccio tattico. Le classi di personaggi, che differiscono per velocità di Movimento, Difesa e armi, svolgono un ruolo importante. Gli utenti hanno notato che le riprese si sentono reattive e la balistica dell’arma si avvicina alla realtà. L’arsenale di combattimento include:

  1. I fucili d’assalto sono un’opzione versatile per le medie distanze.
  2. Fucili da cecchino-efficaci a lungo raggio, ma richiedono una mira precisa.
  3. PP e fucili da caccia sono la scelta migliore per i combattimenti in spazi ristretti.
  4. Gadget tattici-droni da ricognizione, granate fumogene, Mine.

Tutti i tipi di armi possono essere aggiornati installando mirini, silenziatori e accessori aggiuntivi.

Caratteristiche meccaniche di combattimento:

  1. Rotoli e corsa veloce per la mobilità negli scontri a fuoco.
  2. Interazione con l’ambiente (rifugi, oggetti distruttibili).
  3. Cambiamento dinamico del tempo che influisce sulla visibilità e sul comportamento degli avversari AI.

Nella modalità PvP, i giocatori devono combattere non solo l’uno contro l’altro, ma anche contro i nemici controllati dall’intelligenza artificiale. L’IA mostra tattiche avanzate: circonda gli avversari, USA granate e occupa posizioni favorevoli.

Ottimizzazione e stato tecnico del gioco sul test alpha

Gli sviluppatori hanno fornito ai partecipanti al test dello sparatutto NCORE le specifiche del gioco. L’ottimizzazione all’inizio ha lasciato buone impressioni: anche su sistemi di fascia media, il prodotto ha prodotto 60 fps costanti con impostazioni grafiche medie.

Requisiti minimi di sistema NCORE :

  1. Sistema operativo: Windows 10 / 11 (64-bit).
  2. Processore: Intel Core i5-8400 / AMD Ryzen 5 2600.
  3. RAM: 8 GB.
  4. Scheda grafica: NVIDIA GTX 1060 / AMD RX 580 (6 GB di VRAM).
  5. Memoria: SSD DA 50 GB.

Requisiti di sistema nCore consigliati:

  1. Processore: Intel Core i7-9700K / AMD Ryzen 7 3700X.
  2. RAM: 16 GB.
  3. Scheda grafica: NVIDIA RTX 3060 / AMD RX 6700 XT (8 GB di VRAM).
  4. Memoria: SSD da 100 GB.

Quali difetti ha rivelato il test dello sparatutto NCORE?

Nonostante le recensioni positive dei partecipanti al test dello sparatutto NCORE, la versione alpha del progetto non è stata priva di una serie di problemi tecnici e squilibri di gioco. Gli sviluppatori di Astrum Entertainment hanno raccolto attivamente feedback dai giocatori per eliminare i difetti al momento del rilascio.

Drawdown FPS e problemi tecnici

Una delle principali lamentele degli utenti sono stati gli imprevedibili drawdown degli FPS durante i momenti di sparatorie di massa. Il problema è stato particolarmente acuto nella modalità PvPvE quando un gran numero di avversari è stato invaso sullo schermo. Ad esempio, su mappe densamente costruite, il frame rate potrebbe scendere da 90 FPS a 45, creando disagio in scontri a fuoco frenetici.

Motivi:

  1. Elevato carico della CPU a causa del controllo avanzato DELL’IA degli avversari.
  2. Limitazioni del server — in alcuni punti sono stati osservati ritardi di sincronizzazione, che hanno influenzato la fluidità dei movimenti dei personaggi.
  3. Ottimizzazione dell’illuminazione-in alcune località è stato osservato un aumento del carico sulla scheda grafica a causa dell’uso eccessivo dell’illuminazione dinamica.

I produttori hanno confermato che gli aggiornamenti successivi introdurranno ulteriori ottimizzazioni dell’infrastruttura del server e rielaborazioni del rendering degli effetti per migliorare la stabilità degli FPS.

Armi sbilanciate e meccaniche di tiro

Durante i test alpha dello sparatutto NCORE, alcune armi si sono dimostrate troppo efficaci, causando uno squilibrio nelle battaglie PvP. I giocatori hanno notato che i singoli modelli di fucili d’assalto infliggono danni eccessivamente elevati anche a lungo raggio, mentre mitragliatrici e fucili a pompa si sono dimostrati praticamente inutili.

Esempi:

  1. L’arma ad alta velocità di fuoco aveva un rinculo eccessivamente basso, che consentiva un facile controllo del fuoco.
  2. Le cartucce perforanti non funzionavano correttamente: alcune armature ignoravano completamente il danno, mentre le armature leggere subivano danni superiori al previsto.
  3. La ricarica troppo rapida dei fucili di precisione li ha resi eccessivamente dominanti nei combattimenti di squadra.

Astrum Entertainment ha già confermato che il riequilibrio delle prestazioni delle armi sarà una delle sfide chiave prima dell’open beta test.

Quando sarà conosciuta la data di uscita di NCORE?

Dopo il successo del test alfa dello sparatutto NCORE, la data di Uscita è stata ufficialmente confermata dagli sviluppatori. L’uscita finale del gioco è prevista per il secondo trimestre del 2025. Prima di ciò, è previsto un test beta aperto, che consentirà di verificare la meccanica aggiornata e i difetti corretti. Secondo i dati preliminari, L’OVT inizierà 2-3 mesi prima del rilascio, il che offre ai giocatori l’opportunità di conoscere in anticipo la versione migliorata del progetto.

Conclusione

Il progetto si è rivelato un promettente sparatutto in arena con un gameplay dinamico e capacità tattiche. La riuscita combinazione di modalità PvP e PvPvE rende il gioco interessante sia per i giocatori competitivi che per gli appassionati di Battaglie cooperative. I test hanno confermato che lo sparatutto NCORE ha buone ottimizzazioni, controlli reattivi e meccaniche interessanti. Gli sviluppatori stanno lavorando attivamente per bilanciare e correggere i difetti identificati. Pertanto, l’uscita del gioco è prevista con grande interesse.

Messaggi correlati

La serie Battlefield è molto più di una semplice raccolta di sparatutto popolari. È una storia che ha affascinato i giocatori di tutto il mondo per molti anni e continua a evolversi con ogni nuova uscita. Fin dal primo giorno, il concept ha aperto le porte a un mondo di battaglie su larga scala ricche di adrenalina ed emozioni uniche. Ogni nuovo capitolo ha alzato l’asticella del realismo e dell’innovazione, cambiando la percezione del genere degli sparatutto militari.

Campi di battaglia virtuali che si estendono per chilometri, una varietà di veicoli da combattimento e indimenticabili combattimenti a squadre sono il tratto distintivo di Battlefield, che ha conquistato il cuore di milioni di persone.

Storia della serie Battlefield

Il primo passo verso la creazione di una serie che ha cambiato l’idea di cosa possano essere gli sparatutto. Nel 2002, quando il progetto fu pubblicato per la prima volta, gli utenti videro dimensioni fino a quel momento irrealistiche. La storia iniziò con Battlefield 1942, che offriva un’esperienza di combattimento unica: gli utenti potevano partecipare a battaglie utilizzando aerei, carri armati e navi. Tutto ciò si svolgeva su mappe gigantesche, il che all’epoca rappresentava una vera rivoluzione. La possibilità di passare da un aereo a un carro armato o di partecipare a un’operazione di sbarco in qualsiasi momento ha rappresentato una vera svolta nel genere.

L’evoluzione della serie di giochi: da Battlefield 3 a Battlefield 5

Con l’uscita del terzo capitolo nel 2011, è iniziata una nuova era nello sviluppo della serie. Grafica migliorata, modalità multigiocatore ampliate e un gameplay più profondo hanno permesso di immergersi completamente nell’atmosfera di un moderno conflitto militare. Troika è stata la prima a offrire una distruzione dell’ambiente così ben sviluppata che i partecipanti potevano cambiare il corso delle battaglie distruggendo edifici e creando nuovi percorsi per le proprie squadre.

Battlefield 4, nel 2013, ha proseguito su questa strada, aggiungendo mappe dinamiche che potevano cambiare durante la battaglia: ad esempio, la distruzione di una diga ha cambiato tutto, allagando parte del territorio. Il gameplay è diventato ancora più imprevedibile e intenso.

Il quinto capitolo ha segnato un ritorno alle origini, alla Seconda Guerra Mondiale, ma utilizzando tutte le tecnologie moderne, il che ha reso le battaglie incredibilmente realistiche. Ogni nuova uscita dimostrava non solo il progresso tecnico, ma anche l’instancabile desiderio degli sviluppatori di creare un’esperienza di combattimento il più realistica possibile.

Gameplay e il suo sviluppo

Il multigiocatore di Battlefield è un fattore chiave del successo. È ciò che ha sempre distinto la serie da molte altre. Mappe enormi, fino a 64 giocatori in un’unica arena, una varietà di veicoli e la possibilità di interagire strategicamente con la squadra sono un fenomeno unico. Ad esempio, in una squadra di quattro giocatori, i partecipanti potevano non solo partecipare a battaglie a terra, ma anche conquistare grattacieli, che potevano poi essere distrutti, cambiando completamente il paesaggio della mappa. Questa combinazione di abilità individuali e gioco di squadra ha conferito alla serie di giochi Battlefield un meritato riconoscimento come una delle migliori del genere.

Le caratteristiche del multigiocatore non risiedono solo nel numero di giocatori e nella varietà di veicoli, ma anche nella necessità di interazione di squadra. Non c’è posto per i solitari qui: ogni vittoria è il risultato del lavoro coordinato dell’intera squadra, dove ognuno svolge il proprio ruolo: dal medico all’ingegnere che ripara l’equipaggiamento.

La campagna per giocatore singolo di Battlefield e la sua evoluzione

La campagna per giocatore singolo è stata una parte importante della serie per molti anni. Sebbene il multigiocatore sia sempre stato al centro dell’attenzione, gli sviluppatori hanno prestato notevole attenzione anche alle trame per giocatore singolo. Ad esempio, la prima parte offriva diverse storie, ognuna delle quali raccontava gli eroi della Grande Guerra da punti di vista diversi. Questo ha permesso di creare un’atmosfera drammatica e di mostrare che la guerra non è solo strategia e battaglie, ma anche storie di persone reali che hanno combattuto per le proprie convinzioni.

Battlefield V si è spinto ancora oltre, aggiungendo elementi stealth alla campagna per giocatore singolo e offrendo maggiore libertà nella scelta dei percorsi per completare le missioni. Ognuno poteva vivere il proprio destino unico.

Grafica ed effetti visivi della serie Battlefield

Parlando di grafica, è impossibile non menzionare il motore Frostbite. È diventato la base per gli straordinari effetti visivi per cui la collezione è famosa. Fin dal primo utilizzo del Frostbite in Battlefield: Bad Company, il motore ha permesso l’implementazione della distruzione ambientale, che è diventata una caratteristica distintiva. Quando i giocatori videro per la prima volta gli edifici crollare sotto il fuoco nemico nel terzo capitolo, si resero conto che questo concetto era davvero diverso da tutto ciò che era stato creato prima.

Frostbite si evolveva costantemente, aggiungendo texture, luci e fisica sempre più realistici. Nel quinto capitolo, la distruzione dell’ambiente divenne ancora più dettagliata: era possibile distruggere sia interi edifici che singole parti, creando ostacoli o nuovi rifugi.

Caratteristiche grafiche di Battlefield:

  1. Distruzione ambientale – La possibilità di distruggere edifici, ponti e altri oggetti, rendendo il gameplay più dinamico e imprevedibile.
  2. Illuminazione realistica – Utilizzo di tecnologie di illuminazione avanzate che creano ombre dinamiche e luci fotorealistiche in qualsiasi momento della giornata.
  3. Texture dettagliate – Un elevato grado di dettaglio nell’ambiente, dai più piccoli elementi degli edifici agli oggetti naturali come alberi ed erba.
  4. Effetti meteorologici – Cambiamenti meteorologici in tempo reale: pioggia, neve, temporali, che influenzano la visibilità e le tattiche di combattimento. Fisica realistica – Modelli accurati del comportamento fisico degli oggetti, come la caduta di detriti, il movimento dell’acqua e la distruttibilità degli elementi, che aumentano la sensazione di realismo dell’azione.
  5. Post-produzione – Effetti di sfocatura, profondità di campo e correzione del colore, che creano un effetto cinematografico e immergono il giocatore nell’atmosfera delle battaglie.

Confronto tra le parti di Battlefield

Quando si tratta di confrontare, in particolare le parti 3 e 4, sorge un interessante dilemma: quale delle due è migliore? La 3 ha offerto un incredibile salto in avanti in termini di grafica e gameplay rispetto ai suoi predecessori, ma la 4 è andata ancora oltre, introducendo mappe dinamiche in grado di cambiare completamente il corso delle battaglie.

Ad esempio, la mappa Shanghai Skyscraper di Battlefield 4 permetteva di distruggere un enorme edificio, il che non solo modificava il paesaggio, ma influenzava anche strategicamente l’ulteriore svolgimento del processo. Mentre la terza parte della serie ha gettato le basi per un nuovo livello di sparatutto, Battlefield 4 ha sviluppato questo concetto, aggiungendo ancora più dinamica e interazione con l’ambiente.

Conclusioni

La serie di giochi Battlefield continua la sua marcia trionfale, conquistando i cuori delle nuove generazioni di giocatori e catturando l’attenzione dei fan di lunga data. Ogni nuovo capitolo rappresenta un passo avanti, un nuovo livello di realismo e profondità tattica. Questa serie offre emozioni uniche, grazie a battaglie su larga scala, e l’opportunità di sentirsi parte di un vero conflitto militare.

Se non vi siete ancora cimentati in questo progetto, ora è il momento di immergervi nell’incredibile mondo delle battaglie su larga scala e del lavoro di squadra.

Il mondo degli sparatutto è in continua evoluzione e ogni anno sugli scaffali dei negozi compaiono nuovi rappresentanti del genere. Ma tra i tanti sparatutto senz’anima, a volte si trovano veri e propri capolavori capaci di immergere il giocatore in un gameplay interessante e profondamente sviluppato. Gli sparatutto ricchi di trama sono vere e proprie storie piene di momenti emozionanti, misteri e dilemmi morali. Diamo un’occhiata ai progetti migliori che non solo regalano piacere, ma ti fanno anche vivere un’esperienza di vita con i personaggi.

BioShock Infinite: un’avventura surreale con una storia profonda

BioShock Infinite è capace di toglierti letteralmente il fiato con la sua atmosfera e la sua storia. Gli eventi si svolgono a Colombia, una città galleggiante nel cielo creata all’inizio del XX secolo. Questa città, che sembrava un’utopia, si trasforma presto in una cupa distopia, dilaniata da conflitti politici e disuguaglianze sociali. L’atmosfera mistica, unita alla magnifica scenografia artistica e a una storia profondamente elaborata, crea un’esperienza unica. La Colombia rivive in ogni dettaglio, dalle facciate decorate degli edifici alla tecnologia retrò.

BioShock Infinite offre un’immersione in un mondo dettagliato con un passato ricco. L’atmosfera è il risultato degli sforzi di un team di designer e artisti che hanno inserito elementi steampunk e retrofuturismo, rendendo vivo ogni angolo.

Un eroe dal doppio passato

Il personaggio principale è Booker DeWitt, un ex detective con alle spalle molti loschi affari. I debiti lo spingono a intraprendere una missione per salvare una ragazza di nome Elizabeth, che è anche la chiave per risolvere molti misteri. Booker è un personaggio le cui azioni e i cui demoni interiori diventano la forza trainante della storia. Il suo legame con Elizabeth svela gradualmente il suo carattere, mostrando quanto il suo passato influenzi le sue decisioni e il loro destino comune. La trama di Shooter è molto più di un semplice sparatutto. È un viaggio che ti consente di guardare nell’anima dell’eroe e di comprenderne le motivazioni.

L’impatto delle decisioni dei giocatori sullo sviluppo della trama

Ci sono molti momenti in BioShock Infinite in cui il giocatore si trova di fronte a una scelta che influenzerà lo svolgimento della storia. Le decisioni prese dall’utente possono modificare la percezione degli eventi e delle loro conseguenze.

Elezioni che cambiano il corso della storia:

  1. Salvare gli ostaggi o lasciarli morire.
  2. Unisciti alla resistenza o resta in disparte.
  3. Scopri la verità sul passato di Booker o lasciala nascosta.

Wolfenstein II: The New Colossus: la storia alternativa di fronte alla resistenza

Wolfenstein II: The New Colossus porta i giocatori in una realtà alternativa in cui i nazisti hanno vinto la Seconda Guerra Mondiale. I soldati pattugliano le strade, le macchine tecnologicamente avanzate monitorano ogni tuo movimento e la libertà rimane solo un ricordo. L’ambientazione di Wolfenstein II è una visione oscura del mondo, in cui un’atmosfera di orrore e oppressione si fonde con luminosi momenti di eroismo e lotta per la libertà.

Blazkowicz come volto della resistenza

Il personaggio principale, William “BJ” Blazkowicz, incarna la forza di volontà e la ribellione. Le sue motivazioni personali si intrecciano con la missione globale di liberare il paese dall’oppressione nazista. Non è solo un guerriero, ma il volto della resistenza, un uomo la cui storia personale lo rende un’icona per tutti coloro che continuano a lottare. Il personaggio viene svelato attraverso scene che ne mostrano le debolezze, le esperienze e la forza d’animo.

Sparatutto per giocatore singolo: una trama ricca di drammaticità

Wolfenstein II offre molto più di una semplice campagna per giocatore singolo: è un vero e proprio dramma, suddiviso in episodi che potrebbero costituire la base di una serie TV. Ogni missione è un nuovo passo nella storia della resistenza, pieno di intrighi, colpi di scena e alleanze inaspettate. La ricchezza della sceneggiatura e i dialoghi magistralmente scritti creano un potente coinvolgimento emotivo.

Metro Exodus: post-apocalisse dal volto umano

Metro Exodus prosegue la saga post-apocalittica sulla sopravvivenza umana in una terra distrutta da un disastro. È ambientato in un vasto mondo devastato dalla guerra nucleare, che gli utenti possono esplorare a bordo del treno Aurora. Viaggiando attraverso l’ex territorio della Russia si scoprono non solo città in rovina e terre desolate radioattive, ma anche rari momenti di speranza per un futuro migliore. L’atmosfera è pervasa da un costante senso di pericolo e di sorprese, che spinge il giocatore ad andare avanti nonostante le difficoltà.

Artyom cerca qualcosa di più della sopravvivenza

Artyom è il personaggio principale di Metro Exodus, che sogna di trovare un posto sicuro in cui vivere, lontano dai resti della metropolitana. Il suo desiderio di cambiare il proprio destino e di dare una nuova possibilità al suo popolo lo rende un leader e una fonte di ispirazione. Affronta numerose sfide ma non si arrende mai, il che lo rende una figura forte e determinata che ispira e motiva chi gli sta intorno. Artyom non si limita a sopravvivere, ma lotta per un futuro migliore, dimostrando che anche nelle circostanze più buie è possibile mantenere la fede.

Sparatutto basati sulla storia: sparatutto open world

Metro Exodus consente al giocatore di esplorare diverse aree e di prendere decisioni sul percorso da intraprendere. Le missioni ben sviluppate svelano diversi aspetti dello scenario, offrendo l’opportunità di comprendere più a fondo l’universo virtuale. La varietà di location e la libertà di scelta consentono di esplorare l’ambiente al proprio ritmo, di scoprire luoghi unici e di affrontare pericoli inaspettati.

Elementi di gioco:

  1. Luoghi aperti disponibili per l’esplorazione.
  2. Missioni che richiedono un approccio strategico e una pianificazione.
  3. Incontri imprevedibili con nemici e risorse limitate.

Conclusione

Gli sparatutto ricchi di trama offrono molto più che semplici sparatorie e azione. Offrono l’opportunità di immergersi in una storia profonda, ricca di emozioni, dilemmi morali e momenti emozionanti. I migliori sparatutto con una storia, come BioShock Infinite, Wolfenstein II e Metro Exodus, dimostrano che i progetti del genere possono essere non solo intrattenimento adrenalinico, ma anche opere d’arte capaci di toccare l’anima e far riflettere. Mettiti alla prova con uno di questi giochi per scoprire cosa significa vivere un’avventura incredibile.